L’arte e la creatività possono nutrire lo spazio sociale e le comunità.
Lo spazio sociale e le comunità possono nutrire l’arte e la creatività.

Associazione Culturale Tékhné
Cooperativa Liberitutti – Bagni Pubblici di Via Agliè
Associazione Culturale Quinta Tinta
Associazione Culturale Videocommunity
Associazione Sportiva Dilettantistica Non c’è
Officine Creative
Associazione Culturale Teatro Carillon
Associazione Culturale Alta Fantasia
Comitato Sviluppo Falchera
Associazione Arteria ONLUS
Fondazione Uniti per crescere insieme Onlus (UCI)
Educadora ONLUS
A.P.S. Philip Radice

Il 6 di ottobre 2017 le 13 associazioni, con capofila Tékhné, hanno consegnato il progetto ENZIMA nell’asse 3 del Bando AXTO – PROGETTI INNOVATIVI IN AMBITO SOCIALE E CULTURALE FINALIZZATI ALLA RIGENERAZIONE URBANA DI AREE PERIFERICHE.

Asse 3 – Musica e Arti Performative. Appartengono a tale asse progetti e azioni artistiche realizzati su spazi pubblici marginali e/o non convenzionali, o in quartieri di edilizia residenziale pubblica, che diano impulso alla costituzione di relazioni inedite tra diverse discipline, culture e specificità artistiche, mettendo a fuoco aspetti socio-culturali, antropologici, biografici e autobiografici dei territori su cui si esprimono. Rientrano in questo asse anche progetti ed iniziative, pensate in collaborazione tra le diverse realtà artistiche territoriali, eventualmente operati anche mediante il coinvolgimento della cittadinanza, che contengano in essi tutte le forme di espressione artistica (musica, teatro, danza,peforming art, installazioni, videoinstallazioni) in modo da offrire la possibilità di avvicinarsi a linguaggi artistici differenti. Particolare interesse potranno rivestire i progetti che attraverso il coinvolgimento della cittadinanza, e in particolare delle fasce giovanili, possano contrastare fenomeni di marginalità sociale e dispersione scolastica, favorendo percorsi inclusivi e di emancipazione.

Il progetto ENZIMA si pone come obiettivo principale la creazione di una comunità composta da cittadini in grado di prendersi cura dei luoghi e delle relazioni all’interno del proprio territorio.
Una comunità aperta e priva di gerarchie, nelle arti come nelle relazioni.
Una comunità fatta di residenti, artisti e realtà del territorio che insieme interagiscono per la crescita dei quartieri e il contrasto alla marginalità sociale.

Attraverso lo strumento “Cultura” ENZIMA diventa quindi il percorso di fertilità in grado di poter rivelare la ricchezza creativa dei territori ai cittadini e ai creativi stessi, costruendo e rafforzando spazi di condivisione, incontro e contaminazione dei linguaggi, nell’ottica di celebrare la comunità.

Il progetto ENZIMA vede l’alleanza di associazioni e realtà che operano nel campo sociale e in quello culturale legate dalla sfida quotidiana per lo sviluppo di comunità nelle periferie di riferimento.

SE VOLETE VOTARE IL PROGETTO ENZIMA (NUM. 62)
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5 OBIETTIVI

  • Creare una comunità, solida e che permanga nella continuità, di cittadini attivi, in grado di prendersi cura dei luoghi e delle relazioni all’interno del proprio territorio. Tramite l’attivazione della creatività si risponde ai bisogni “sociali e del sé” imprescindibili per un reale benessere.
  • Stabilire un rapporto di scambio reciproco e quotidiano di conoscenza e relazione tra cittadini e realtà culturali/sociali della rete proponente, al fine di creare la fiducia necessaria all’innesco di un’abitudine alla fruizione culturale attiva (aumento del pubblico esistente e avvicinamento di nuovo pubblico). Stimolare l’emersione delle le espressioni culturali minoritarie praticate dalle comunità locali. La sinergia tra comunità ed artisti sarà al contempo la formula per indirizzare ed implementare la formazione di questi ultimi con una sensibilità alla tematica sociale e alla pedagogia
  • Utilizzare la pratica culturale come strumento per creare una rete sociale di relazione tra i quartieri e cittadini diversi, in previsione della riforma del decentramento che si consoliderà nei prossimi anni a livello amministrativo e gestionale.
  • Consolidamento della Rete proponente che vede l’alleanza tra associazioni culturali (danza, teatro, arte, video e musica) e associazioni operanti nel campo sociale (accompagnamento, integrazione e servizi per i cittadini etc.) che lavorando in stretta sinergia metteranno le proprie peculiarità e competenze a servizio della comunità.
  • Riattivare e connettere quartieri e spazi esistenti (Case di Quartiere, Poli culturali, sedi delle associazioni etc.) nel tentativo di rafforzare la loro vocazione di aggregazione sociale ed inclusiva. Individuazione di luoghi anche non istituzionali e organizzati, ma riconosciuti a livello sociale come luoghi di aggregazione, che potranno essere utilizzati per l’ampliamento del progetto.

 4 QUARTIERI COINVOLTI

  • AURORA
  • FALCHERA
  • BARRIERA DI MILANO
  • VANCHIGLIETTA

 2 PUNTI DI FORZA: I PRESIDI E LE BACHECHE

Strumento primario del progetto sono i PRESIDI. Per tutta la durata del progetto, uno spazio mobile che si fermerà in luoghi che verranno scelti con l’Amministrazione e le Circoscrizioni, che porteranno nei quattro territori, una volta alla settimana, un laboratorio mobile dove incontrare e coinvolgere i cittadini, per far conoscere il progetto. Dove leggere ed essere informati sulle diverse attività in quartiere, dove giocare o partecipare ad un laboratorio artistico, dove assistere ad una mini performance. Qui i cittadini saranno agganciati, e potranno lasciare idee, proposte, contatti, suggerimenti e suggestioni, ed essere coinvolti.
I PRESIDI saranno presieduti da operatori di comunità e artisti, accompagnati da una bici cargo che, oltre ad essere molto riconoscibile, sarà la base con cui trasportare gli “attrezzi” del presidio. Attrezzo primario saranno le BACHECHE il progetto prevede la creazione di vere e proprie bacheche “fisiche” Spazi permanenti dove poter conoscere il progetto e la possibilità di coinvolgimento, dove leggere ed essere informati sulle diverse attività in quartiere. Alla bacheca sarà affiancata una “scatola per il quartiere” dove i passanti potranno lasciare idee, proposte, contatti, suggerimenti e suggestioni

 4 FASI DI LAVORO

  • INGAGGIO E ASCOLTO La prima fase di ENZIMA sarà dedicata all’ingaggio e all’ascolto della cittadinanza sui territori di riferimento.
  • CITTADINANZA CREATIVA Sviluppo e attuazione di percorsi culturali nati dalle proposte dei cittadini in base non solo alle esigenze
    raccolte, ma anche alle potenzialità creative dei cittadini individuate in fase di ascolto. Eventi condivisi (laboratori, performance, restituzioni pubbliche, feste, concerti etc) con la conduzione coordinata dai professionisti della Rete previste non solo nei luoghi “chiusi e riconosciuti” ma anche, e soprattutto in spazi e luoghi non convenzionali
  • ACCOMPAGNAMENTO  Le attività che si svilupperanno durante questa fase progettuale sono da intendersi come un accompagnamento reciproco nel processo di emancipazione ed indipendenza culturale e di partecipazione attiva sia della rete proponente che dei cittadini. . La presenza costante della Rete sul territorio, arricchita dalla presenza della cittadinanza, sarà quindi occasione di crescita reciproca. Previsti scambi culturali con realtà nazionali che operano nella stessa direzione, percorsi di formazione ed empowerment, lavoro sull’identità attraverso pratiche di narrazione e storytelling, mantenimento dei Presidi
  • LA PROVA DEL 9  L’obiettivo è quello di organizzare eventi per l’estate che siano ideati e progettati dai cittadini, con il supporto della Rete. Questo permetterà di verificare la “tenuta” dei gruppi attivati nel corso dell’anno precedente nell’ottica di consolidare una cittadinanza che sia in grado di prendersi cura della propria comunità e del proprio territorio. I presidi verranno mantenuti in coordinamento con i cittadini che saranno in futuro autonomi nella loro gestione. Sarà anche la verifica del processo innescato per modificare la percezione degli spazi, convenzionali e pre-esistenti, e restituirli realmente all’utilizzo comunitario.

 13 ASSOCIAZIONI CHE LAVORANO INSIEME

TEKHNE’ – http://www.tekhneteatro.com/

Associazione di promozione Sociale e Culturale Tékhné opera dal 2010 nel settore dello spettacolo dal vivo e nelle arti performative mettendo in sinergia le differenti discipline artistiche e di utilizzo delle nuove tecnologie, all’attività di teatro sociale e di comunità. dal 2012, grazie ad una rete di collaborazioni solida e stimolante, Tékhné organizza e promuove Earthink Festival , il primo festival italiano di teatro e arti performative dedicato all’eco sostenibilità e al nostro pianeta, promuovendo buone pratiche sia attraverso i contenuti artistici, sia attraverso una progettazione sostenibile dell’evento stesso.

COOPERATIVA LIBERI TUTTI – BAGNI PUBBLICI DI VIA AGLIE’ – https://bagnipubblici.wordpress.com/

I Bagni Pubblici fanno parte di una rete di collaborazione fra 8 altri progetti che si chiama Case del Quartiere: 9 spazi pubblici riqualificati grazie alla collaborazione tra istituzioni pubbliche, fondazioni bancarie e d’impresa, imprese sociali, associazioni e cittadini. Il progetto è iniziato negli anni Novanta con l’obiettivo di spingere istituzioni europee ad incoraggiare una relazione più simbiotica fra istituzione e cittadino, a superare le politiche settoriali, e a mettere in comunicazione centri e periferie. Il risultato è stato la creazione delle Case che offrono servizi, corsi e laboratori, raccolgono e organizzano l’attività di un vasto numero di soggetti associativi e gruppi informali, creano momenti di socializzazione e svago, e mettono a disposizione spazi.

QUINTA TINTA – http://www.quintatinta.it/

L’Associazione Culturale Quinta Tinta, costituita a Torino nel 1997, si occupa di promuovere l’improvvisazione teatrale come disciplina peculiare e caratteristica, sia a livello di spettacolo, sia di formazione. Quinta Tinta opera in rete e in cooperazione con altre 20 associazioni, presenti in 30 città italiane, consociate in una struttura nazionale denominata IMPROTEATRO. Di grande portata è anche la rete internazionale. Sono numerosi i festival e i tornei di improvvisazione in tutto il mondo in cui sono invitati attori italiani, così come vengono spesso ospitati attori stranieri in Italia.

VIDEOCOMMUNITY – http://www.videocommunity.net/

Una comunità di videomakers, operatori sociali, associazioni e cittadini attivi sul territorio piemontese dal 2004. Videocommunity è un progetto di comunicazione sociale che dà voce a chi non ne ha, mette in comunicazione realtà sociali e culturali diverse, crea relazioni tra cittadini e istituzioni, produce e trasmette informazione plurale, educa ad uno sguardo critico sulla comunicazione di massa.

Associazione Sportiva Dilettantistica Non c’è – https://www.facebook.com/pg/Spazio-non-c%C3%A8-874897015941267/about/?ref=page_internal

Una piccola sala in corso Vercelli attrezzata a teatrino da 80 posti. Organizza stage, spettacoli, percorsi di creazione, cabaret. Le attività sono proposte per i cittadini del quartiere e promuovere le attività artistiche e sportive come occasione di benessere e socializzazione. Propone spazi dove professionisti e amatori provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo possano trovare occasione di incontro, scambio, crescita e confronto con il pubblico, per progetti artistici e sociali in un ambito protetto sereno e facilmente accessibile.

Officine Creative – http://officinecreativetorino.it/

Nel 2011 nella progettazione dell’Hub multiculturale Cecchi Point è stata aggiunta una nuova area per attività rivolta alle azioni a carattere socio ambientale a partire dall’inclusione dell’associazione Muovi Equilibri. Sono state avviate nei primi tempi una ciclofficina popolare , laboratori creativi con materiali di recupero rivolti ad adolescenti , attività formative ed educative sul tema ambientale e anche sotto il progetto Cicloffice la sperimentazione di servizi di consegna , pubblicità con mezzi a pedali, servizi di mobilità sostenibile per aziende e agenzie. Con il tempo il contesto ha aggregato nuovi soggetti e realtà associative e relative progettualità tra cui : Izmade (design), Tiritera (falegnameria e teatro di figura) e Punt’Aspilli (sartoria) .Questa nuova compagine ha dato vita al progetto complessivo delle Officine Creative svolgendo attività di Officina popolare, laboratori e workshop e sperimentazione artigianale che trovano riferimento negli spazi delle ex falegnameria.

TEATRO CARILLON – https://www.facebook.com/TEATROOCARILLON/

L’Associazione si occupa di laboratori teatrali e di lettura presso BANFO3, Bagni Pubblici di via agliè, Scuole elementari della Circoscrizione 6, IPIA Piana di Torino e altri. Ha collaborato con Festival internazionale di strada Mercanzia – Progetto Artè di Urban Barriera, Festival dell’educazione di Torino, Centro di Cultura Il Trillo, Rassegna Ludoteca a Moncalieri, Festival di Figura S.Giacomo di Roburent, Festival Forundoi, Festival Il totano nella chitarra. Collabora con al Biblioteca Civica Primo Levi

ALTA FANTASIA – https://bagnipubblici.wordpress.com/presidio-artistico-circolare/

Un iniziativa nata nel quartiere di Barriera di Milano con l’idea di mettere in relazione le diverse realtà creative ed il territorio, cercando di innescare un processo di sperimentazione, ricerca, confronto; un fluire circolare di competenze derivato dalla possibilità di relazione tra diverse discipline e le persone, di apprendimento e crescita attraverso workshop e residenze laboratori aperti, e di sostegno a progetti di micro editoria, autoproduzioni, e ad azioni artistiche nello spazio pubblico.

COMITATO SVILUPPO FALCHERA

Il comitato per lo Sviluppo della Falchera, associazione di secondo livello, nata dal Progetto Speciale Periferie, fin dalla sua fondazione nel 1999 è uno strumento di interfaccia per i cittadini falcheresi con le diverse istituzioni e punto di riferimento per azioni e percorsi di protagonismo e partecipazione attiva da parte dei singoli cittadini, gruppi informali e associazioni del territorio. Un presidio sociale quotidiano nel cuore del quartiere.

ARTERIA ONLUS – http://www.associazionearteria.it/

L’Associazione Arteria onlus opera a Torino dal 2005, a partire dagli storici progetti Bibliomigra e Ape (di anno in anno riproposti, ampliati e modificati in diversi contesti cittadini), Arteria ha elaborato diverse progettualità. Pur continuando a mantenere la vocazione “da strada”, l’Associazione ha ampliato la sua proposta con attività di didattica nelle scuole e ha esplorato nuovi campi come quello del lavoro giovanile, la creatività, l’arte.

Fondazione Uniti per crescere insieme Onlus (UCI)- https://www.unitipercrescereinsieme.it

Una fondazione di partecipazione onlus ONLUS nata il 1 ottobre 2009. Attraverso il Circo Sociale e l’Arte-Educazione favoriamo la socializzazione, il protagonismo attivo, l’integrazione e la resilienza di bambini, adolescenti, giovani adulti e persone con disabilità. La pista del circo diventa un simbolo di uguaglianza e parità dove i principi di unione, collaborazione, cooperazione, integrazione e crescita diventano realtà.

EDUCADORA ONLUS – https://www.facebook.com/pg/educadora.onlus/about/?ref=page_internal

Educadora Onlus è un’associazione indipendente con sede operativa presso l’Hub Multiculturale Cecchi Point, Casa di Quartiere di zona Aurora a Torino. Le attività che svolge sono rivolte ai giovani e alle giovani della zona, con l’obiettivo di stimolare la costruzione di relazioni paritarie, basate sulla solidarietà e sulla condivisione, di garantire la loro libera espressione, il libero accesso ad arte, cultura e sport. Educare alla possibilità.

A.P.S. Philip Radice – http://www.teatrofisico.com/

L’Atelier Teatro Fisico è un luogo di aggregazione nel quale, professionisti e giovani aspiranti artisti, possono incontrarsi per uno stimolante scambio artistico e culturale tramite lezioni, workshop, rassegne e spettacoli. Con il tempo L’ATF è diventato un’eccellenza riconosciuta sul territorio, in Italia e all’estero, e assieme ad altre realtà cittadine, scuole di circo e di teatro, abbiamo contribuito a rilanciare Torino come importante centro culturale e artistico.