Tékhné, impegnata da anni in attività culturali nelle scuole, ha da subito intercettato la difficoltà di moltissimi studenti a poter accedere alla DAD.

La teledidattica si è dimostrata una risorsa strategica per le scuole con l’obiettivo di garantire la continuità alle attività di formazione in un momento di emergenza e il distanziamento sociale necessario alla contingenza che stiamo vivendo.

Per funzionare e affermarsi questo nuovo modello di “fare scuola” non richiede solo di destreggiarsi tra piattaforme di e-learning, contenuti multimediali e inediti approcci didattici, ma un requisito fondamentale: gli strumenti informatici che rendano possibile l’accesso a questo “piano formativo”.

Il confronto costante che Tékhné ha con gli insegnanti ha fatto emergere diverse criticità, prima tra tutte l’assenza di disponibilità di device tecnologici per un terzo delle famiglie italiane. Secondo una recente indagine Istat, infatti, sembra che circa il 14,3% delle famiglie con almeno un minore non possegga computer o tablet, e solo nel 22,2% delle famiglie ogni componente ha a disposizione un pc o tablet.

Il progetto #TuttiConnessi vuole dare un supporto concreto alla didattica e dare un contributo a risolvere il problema gravissimo del Digital Divide.

In un momento complicato come quello attuale, segnato dal Covid-19, permettere a tutti gli studenti di accedere alle lezioni e agli strumenti didattici digitali, che sono fondamentali ora e saranno sempre più importanti in futuro è l’impegno che le quattro associazioni fondatrici hanno preso.

Il progetto nasce nel mese di Aprile 2020 grazie all’incontro e alla collaborazioni delle quattro associazioni promotrici: Syx , Tékhné, Museo Piemontese dell’Informatica e Informatici Senza Frontiere.

Scopri come donare su www.tutticonnessi.it